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mercoledì 12 febbraio 2014

Chissà se il flavescens mangia le alghe filamentose...

Posto un aggiornamento della vasca che, dopo un piccolo restyling del refugium, gira decisamente meglio!
Inoltre, grazie al confronto (oramai quasi immancabile) con la fotografia al momento del suo inserimento in vasca, chiedo se secondo voi lo Zebrasoma flavescens mangi le alghe filamentose e se si da cosa siate in grado di dedurlo!!!

APPENA INSERITO...

POCHI SECONDI FA!!!

E magari siete così bravi da indovinare dove l'ancora timido pinnuto stanzia maggiormente in vasca...
Ahahahahahaha!!!!

martedì 4 febbraio 2014

Uninterruptible Power Supply (UPS) fai da te!

Di solito quando ricevo buone notizie la mia produttività aumenta esponenzialmente! Diciamo che divengo molto efficiente e, dunque, viste le nuove favorevoli di oggi, sono riuscito a ritagliare del tempo per ultimare un'altra importante parte del progetto.
Chi legge sin dall'nizio sa che una delle impostazioni più delicate messe in atto è quella del gruppo di continuità per contrastare eventuali blackout elettrici... Abbiamo dedicato il giusto spazio a questo argomento dopo la disavventura occorsa al mio amico Michele (compagno di avventura), che ha perso tutto il suo splendido lavoro a causa di un'improvvisa interruzione del servizio elettrico durato ben 6 ore!
A lui dedico questo tassello raggiunto e posto qua l'indirizzo del suo blog perchè chi vuole possa vedere quel che è andato perso...
Veniamo a noi! Il vano tecnico posto in un piccolo locale sopra la vasca è adibito a 3 funzioni principali: CO2, H2O e UPS. Chi volesse rinfrescare la memoria clicchi qui!
Per quanto riguarda l'UPS ho optato per una semplice soluzione: Safety Connector Tunze + batteria auto 12 volt 44 ampere + caricatore di batteria e mantenitore di carica.

La spesa totale non supera i 100-150 € a seconda del tipo di batteria che acquisterete. Importante è che l'unità elettrica di ricarica svolga anche la funzione di mantenitore della carica stessa.
L'installazione è molto semplice e le uniche raccomandazioni sono quelle di non alterare in alcun modo (specie in aumento) la lunghezza dei cavi, pena esser tacciati di ignorare la ben nota legge di Ohm (e, ancor peggio, bruciare qualche dispositivo)!


Onde evitare inutili dispersioni ho poggiato la batteria sopra un pannello di polistirene espanso di 3 cm di spessore.
Il collaudo è stato semplicissimo: le pompe sono alimentate da una linea elettrica differente da quella del vano tecnico, motivo per cui basta spegnere gli interruttori per rilassarsi di fronte al flusso permanete di una delle due 6095.
Consiglio a tutti coloro che vogliono investire in un progetto importante (e costoso) come il mio di munirsi di UPS, onde evitare peraltro solo guai...
Attenzione: non è sufficiente installare il sistema per essere sereni e dormire sogni tranquilli! Da oggi, più o meno costantemente, avvio un'attività di monitoraggio/test che mi assicuri il costante funzionamento dell'unità!
STAY TUNED!!!