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giovedì 7 giugno 2018

Lotta biologica contro i Dinoflagellati: reattore di Chaetomorpha

I Dinoflagellati sono tornati, più forti di prima!
Ho dunque abbandonato l'ipotesi di trattare nuovamente la vasca con acqua ossigenata, ritenendo che fosse solo un palliativo.
Al contrario, ho deciso di mettere in atto una lotta biologica inserendo un reattore di Chaetomorpha.
Il principio è semplice: la macroalga dovrebbe avere la meglio rispetto ai dinoflagellati, crescendo in un ambiente ad hoc e sottraendo così i nutrienti agli indesiderati antagonisti.
Il reattore è un modello abbastanza grande, alimentato momentaneamente con una pompa da 500 l/h.
La luce è data da una striscia led da 6500 kelvin, settata per garantire un fotoperiodo di 18 ore invertito rispetto a quello della vasca.
Confido molto nella riuscita dell'operazione, soprattutto perché se così fosse assicurerei alla vasca una maggiore stabilità. Il reattore ad alghe infatti, a mio modo di vedere, garantisce una maggiore flessibilità ad un sistema di per sé fragile.
Inoltre, non è da sottovalutare l'aspetto inerente alla proloferazione di zooplancton all'interno del reattore stesso, il che garantirebbe un aiuto non da poco alla mia vasca full sps (o quasi).

Vi lascio con le foto della situazione attuale. Aggiornerò costantemente il blog per documentare l'andamento della situazione!

A presto






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