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mercoledì 26 giugno 2013

La scelta della vasca ed il suo arrivo!

Il progetto di un angolo di reef parte proprio dall'individuare il giusto posto nella mia abitazione: assenza di luce diretta, colpo d'occhio garantito, sostegno portante, spazio.
Questi vincoli mi hanno portato ascegliere un angolo nella mia abitazione che risiede all'ingresso (nell'anticamera) e che benissimo si sarebbe prestato ai lavori che dovrò mettere in campo per rendere unico e comfortevole il progetto.
Seguiranno, infatti, altri post con demolizioni e tracce, passaggio di tubi e corrugati, che Michele mi aiuterà a mettere in opera.
Detto questo, sembrava opportuno scegliere una vasca che avesse dimensioni importanti (non voglio cambiarla tra qualche anno perchè sento la necessità di aumentare il litraggio) e al contempo fosse "sostenibile" (per il peso ovviamente!).
Più in là cercheremo, invece, di renderla sostenibile anche in termini di consumi energetici. Ora la priorità è la messa in opera.
Trovato il luogo adatto ecco le misure: una bella 100x60x65(h), alta il giusto per un bel dsb.
Ottimo! E adesso? Che vasca scegliere? Dove acquistarla?
Parte la richiesta di preventivi per una vasca in extrachiaro frontale e nei laterali (entrambi, anche se sarà visibile su 2 lati e non 3) che soddisfi un'estetica simil-acrilico.
Tra le varie ricerche mi sono imbattuto in alcuni post su un noto forum di acquariofilia nei quali gli utenti mostravano delle vasche eccezionali con un effetto davvero unico: sembravano in acrilico sebbene in extrachiaro! Con siliconature impeccabili e posteriore sabbiato. Proprio la tipologia di vasca che cercavo.
Infatti, sebbene molto affascinato, ho desistito dall'acrilico e dalle sue molteplici proprietà (non ultimo il suo peso esiguo che avrebbe sicuramente giovato sul mio solaio!).
Ho dunque richiesto il preventivo al negoziante e questi (persona devo dire di rara cordialità) mi ha saputo accontentare.
Risolto lo scoglio della spedizione (dal continente a Sassari solo grazie ad Arnaldo, il migliore dei cognati!!!), eccola in tutto il suo splendore ancora celato!
 



 Ebbene si! A tutt'oggi è ancora parzialmente imballata ed attende di poter ergersi sulla sua struttura di supporto per dominare l'ingresso del mio appartamento!
Momentaneamente accontentatevi del momento in cui l'ho caricata in macchina!!! Certo, è vero, l'imballaggio è un pochino di fortuna ma, come dice il secondo principio della termodinamica: "durante un processo non importa sapere il percorso per passare da uno stato A ad uno B, l'importante è che ci passi"! Sembra, infatti, tutto a posto e l'acquario integro!
Vedremo quando sarà libero e in posizione.
Di seguito, invece, il sistema di carico e scarico scelto, un piccolo omaggio del gentile venditore e uno scorcio dei fori per lo scarico (del 40) e la risalita (del 25).




I fori sono stati fatti al centro del vetro posteriore. So che molti reputano questa scelta antiestetica, ma, al pari della scelta di avere entrambi i laterali in extrachiaro (sebbene uno non sia visibile), consente di poter un domani spostare (se non vendere) la vasca senza avere dei vincoli!
L'avventura continua con la scelta e l'arrivo della plafoniera!

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