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venerdì 7 giugno 2013

Mi presento...

Salve a tutti!
Mi chiamo Marco (cionfras è il mio nick) e vivo in quel di Sassari, luogo non proprio ideale per coltivare passioni e desideri "non convenzionali".
Ma, si sa, la volontà di realizzare una propria aspirazione è direttamente proporzionale alla passione che la sostiene e sospinge!
Dunque, proprio in questo luogo mi appresto a realizzare (spero con successo) qualcosa che desidero da tempo: un angolo di reef!
Gli studi in biologia mi hanno insegnato che il nostro amato ecosistema ha fascino da vendere, al pari dell'energia che vi circola e che si riflette in milioni di colori e sfumature, fluorescenze e estrosità della popolazione naturale.
Allo stesso tempo, la mia (poca) esperienza con un nanoreef (tantissima esperienza, invece, con l'acqua dolce) mi insegna che le chiavi del successo sono la pazienza, la conoscenza e un ottimo inizio!
Non dovrebbe stupire, dunque, che intraprendere un simile percorso, ovvero cercar di riprodurre un piccolo frammento di tale maestosità, sia impresa titanica sotto ogni punto di vista: dall'investimento in tempo, dedicato a letture e osservazione, all'investimento pecuniario!
Tutti noi appassionati sappiamo che i risultati che oggi si osservano nella riporduzione delle specie più preziose dell'ecosistema sono figli dell'incedere tecnologico... Fino a qualche anno fa si poteva sperare di ospitare nelle nostre vasche qualche corallo molle resistente a valori di nitrati e fosfati "stellari"! Certo, con il senno di poi accusare l'abitudine di filtri biologici e lane filtranti in sump è semplice... 
Il passaggio ad altri metodi di gestione, più efficaci senza dubbio, e la comparsa di tecnica più spinta (fino ad arrivare al completo automatismo) hanno permesso, permettono e permetteranno sempre più la gestione del biotopo più bello del mondo.
Cercherò di raccontare, con questo blog, l'oggettività della mia sfida, senza influenze e solo con l'entusiasmo di dire quel che penso in piena libertà.
Racconterò mesi e mesi di progettazione, di serate passate a riflettere su come realizzare il più piccolo elemento del progetto.
Racconterò le scelte, le motiverò, mostrerò i lavori, condividerò le azioni e i risultati (spero positivi).
Prima di iniziare vorrei però ringraziare apertamente Michele, amico che con me condivide questa passione e, a breve, condividerà questa avventura!
Oltre a ringraziare, ovviamente, mia moglie Manuela per la pazienza (sopporterà, cielo se sopporterà!) e mia figlia Matilde per l'indifferenza (perchè spero stia lontana dalla vasca!!!!!!!).

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